martedì 5 aprile 2011

sono una perdente

ieri ho perso un post... non so ancora chi, come,dove..???
passata l'arrabbiatura del momento adesso mi dico: non importa.
ho imparato(?) a convivere con le perdite soprattutto quelle che non puoi più recuperare.
star male. a che serve?
cioè. me ne autoconvinco. o almeno ci provo.



ricordo il mio fermacoda... fermacoda? ebbene sì. portavo i fermacoda ma era l'inizio degli anni '90 e vestivo malissimo. ho nascosto tutte le foto del periodo. e ho fatto bene visto l'avvento di facebook e dei tag... e poi erano di moda ;)
ricordo ancora quanto ci sono stata male per averlo perso  eh sì che ne avevo altri ma quello era il mio preferito. lo portavo al polso come un braccialetto e ci dormivo pure. legava dolcemente i miei capelli come nessun altro... era morbido al tatto ed era di una stoffa carinissima azzurra e blu... non l'ho mai dimenticato...

ricordo LA matita, quella che mi aveva regalato lui (una delle prime cotte, ma quante ne avrò avute???) *_* ci aveva pure scritto sopra una dedica....  ah, quanti baci ho dato a quella matita!

ricordo il portachiavi a forma di orsetto che ha penzolato dal mio zaino per mesi, forse anni fino a quando avevo deciso di dargli una vita più dignitosa e attaccarlo alle chiavi. male. male. male. persi pure le chiavi!

ricordo con rimpianto il libro donatomi da un mio caro amico "il gabbiano Jonathan livingston" era piccolo, lo portavo spesso con me. forse l'ho prestato (grave errore) o era in una borsa che non ho più aperto. non so. non l'ho più ritrovato.

io sono una che perde.
 eppure ho sempre sentito dire che se tieni davvero a qualcosa non lo perdi... uhmm qualcosa non va nel sistema perché ho sempre perso cose a cui tenevo particolarmente o forse...  più semplicemente...  ne ho perse tante ma rammento solo quelle più significative...

una volta ho sentito dire, o forse l'ho letto da qualche parte, che nella vita bisogna perdere qualcosa per riceverne altre in cambio. e che più importanti per noi son queste cose e di più belle ne riceveremo... una sorta di karma cosmico. così comincio a chiedermi cose tipo: chissà al posto della matita cosa avrò ricevuto in cambio.... un bambino? no dài, scherzo!


ma il lutto che non ho ancora elaborato è quello della perdita delle foto. le nostre foto. tutte.
i primi scatti insieme, quelle che narravamno la nascita di noi come coppia, quelle in cui i nostri occhi a forma di cuoricino  si dicevano mille pensieri... il viaggio di nozze. la mia prima gravidanza (semmai mi sono lasciata immortalare). la nascita di Cat. i suoi primi sorrisi-giochi-passi... insomma un bel pezzo di vita.
e qui non c'è karma che tenga.

7 commenti:

  1. ti avevo scritto un commento lunghissimo e me lo ha cancellato!!!

    sarà destino??????

    cmq ti dicevo..

    io sono la regina dei fermacoda persi, si non faccio in tempo a comprarli che li perdo!!!
    da piccola una volta ho perso un anellino d'oro regalo di nonna.. e anche un orecchino del mio primo paio di orecchini! :(
    poi si orecchini quanti ne vuoi!!!! infatti ho imparato a farli da me!!! così visto tutte le volte che ne perdo uno ne posso sempre fare un altro! :)
    a mali estremi...

    una volta mi sono persa una piccola tartarughina regalino fatto con il fidanzato, ce l'abbiamo uguale.. ma tempo dopo facendo la differenziato del cestino della camera me la sono vista spuntare tra la carta!!! e giu una valle di lacrime per la felicità!!

    :)

    ti abbraccio forte smemorina!!!

    Giulia

    RispondiElimina
  2. Libri, fermacoda, penne, matite, portachiavi ci sta' che vadano perduti. Ma, come hai fatto a perdere le foto? :(

    RispondiElimina
  3. io perdo pezzi di cuore...non ne posso proprio più...

    RispondiElimina
  4. @amaradolcezza che bello quando poi ritrovi le cose perse! in quel momento ti senti molto fortunata *__*
    ti abbraccio anch'io.

    @emporio74 non le avevo stampate, tranne qualcuna, davvero pochissime, credendo nell'immortalità del mio portatile. da allora sempre copie di backup. lo consiglio a tutti dopo la mia esperienza ;)

    RispondiElimina
  5. @ele è la perdita più ricorrente e più inevitabile secondo me. e credo fermamente che sia rinnovabile. per forza. o io sarei senza cuore adesso :)

    RispondiElimina
  6. Io invece sono una precisina che non perde mai nulla (se succede non è mai colpa mia) e rompo sempre le balle (si può dire?) a chi perde le cose (il maritino). Dio che rompiballe (si può dire??) che sono?

    RispondiElimina
  7. qui la situazione è inversa...
    rompiballe?? no dài, ci vuole in famiglia uno preciso! se in una coppia si è sbadati in due si rischia di perdersi pure un figlio in autogrill!
    ;D

    RispondiElimina